
Le caratteristiche dell’intelligenza linguistica
Molto spesso si sente attribuire a una persona o a un ragionamento l’aggettivo “intelligente”. Ma con questa parola solitamente non è ben esplicitato cosa intendiamo dire. Quello di intelligenza infatti, se non esplicitato, è un concetto fin troppo generico e astratto. Cerchiamo di capire cosa s’intende dire, soffermandoci sul concetto d’intelligenza linguistica.
L’intelligenza multipla: intelligente sì, ma come?
Howard Gardner, neuropsicologo americano, a cavallo tra gli anni 70 e 80, iniziò ad effettuare una serie di ricerche su due campioni di bambini: il primo con deficit linguistici dovuti a ritardi cerebrali, il secondo riguardante soggetti con un’intelligenza normale o superiore alla media. Il risultato di questi studi è stato il raggiungimento della seguente conclusione: il fatto che un individuo risulti più abile in una particolare attività non significa necessariamente che lo sia in tutte le altre. Ecco perché possiamo parlare d’intelligenza multipla, perché ne esistono varie tipologie. Per Gardner, l’intelligenza altro non era che la capacità di risolvere dei problemi o di produrre dei prodotti di valore in una determinata circostanza.
L’intelligenza interpersonale e quella intrapersonale
Gardner ci parla di un’intelligenza interpersonale per alludere alla propensione a comprendere il prossimo e carpirne punti di forza, debolezze, desideri e preoccupazioni. Le persone che sono dotate di questo genere d’intelligenza sono empatiche e provviste di ottime doti analitiche. Gli individui che dovrebbero possedere questa intelligenza sono coloro che potrebbero essere degli ottimi recruiter e svolgere dei lavori comunitari o didattici. Differentemente l’intelligenza intrapersonale allude alla capacità di essere autoconsapevoli e introspettivi. Coloro che possono fregiarsi di questa tipologia d’intelligenza sono particolarmente adatti al mestiere di terapista, psicologo e artista.
L’intelligenza logico matematica e quella linguistica
L’intelligenza logico matematica indica la propensione individuale a ragionare sulla base di un sistema causa effetto. Tali soggetti hanno la capacità di riflettere in maniera astratta; coloro che ne sono dotati sono particolarmente portati per architettura, ingegneria e matematica. Differentemente l’intelligenza linguistica è la capacità di apprendere con una certa facilità le lingue straniere. La loro bravura trapela dall’abilità nella stesura dei testi e nella capacità di cogliere anche le più piccole sfumature dal punto di vista linguistico. Le persone dotate d’intelligenza linguistica potrebbero essere potenzialmente degli ottimi scrittori, oratori, poeti o uomini di legge; inoltre, queste hanno il pregio di trasmettere un’emozione o uno stato d’animo tramite l’uso esclusivo delle parole.