Quando l’inglese inganna: i più comuni false friends della lingua

Quando l’inglese inganna: i più comuni false friends della lingua

I “falsi amici” della lingua inglese

I “falsi amici” della lingua inglese ci rendono la vita difficile fin dalle scuole elementari: il loro aspetto familiare fa di loro delle insidiose trappole, in cui cadiamo sistematicamente quando ci lanciamo in traduzioni avventate.

Quando cerchiamo di parlare in inglese l’errore più grande che facciamo è pensare in italiano e poi tradurre in inglese. Per parlare correttamente una lingua straniera è importante smettere di pensare in italiano. Chiaramente si tratta di un approccio che richiede esercizio costante e che si può ovviare con un apprendimento immersivo e precoce della lingua inglese.

Ma cosa sono esattamente i false friends?

I false friends inglesi sono termini che somigliano a parole italiane per assonanza fonetica o forma grafica, ma hanno un significato completamente diverso. Per fare qualche esempio tra i “falsi amici” più noti, parents non significa “parenti” ma “genitori, cold non significa “caldo” ma “freddo”.

La lingua inglese è ricca di false friends e imparare a riconoscerli e memorizzarli può preservarci da eventuali figuracce con amici, conoscenti e sul posto di lavoro, con colleghi e capi.

False friends inglesi: una lista dei più utilizzati

Abbiamo raccolto una lista dei false friends più temuti dagli italiani, quelli che più spesso traggono in inganno quando si parla inglese.

  • Library, non libreria ma biblioteca
  • Brave, non brave ma coraggioso
  • Comics, non comici ma fumetti
  • Casual, non casuale ma informale
  • Confidence, non confidenza ma fiducia
  • Delusion, non delusione ma illusione
  • Diffidence, non diffidenza ma riservatezza/timidezza
  • Educated, non educato ma istruito
  • Sympathy, non simpatia ma compassione
  • Chest, non cesto ma petto
  • Stamp, non stampa ma francobollo
  • Preservatives, non preservativi ma conservanti
  • Factory, non fattoria ma fabbrica
  • Pavement, non pavimento ma marciapiedi
  • Rumor, non rumore ma diceria
  • Sensitive, non sensitivo ma sensibile
  • Terrific, non terribile ma magnifico, splendido

I false friends del Business English

I falsi amici possono portare a curiosi fraintendimenti, creando anche situazioni buffe e divertenti in alcuni casi. Ma incespicare in un false friend durante un colloquio di lavoro, in fase di stesura di una email importante o di un documento di lavoro, potrebbe essere un problema.

Per aiutarli a riconoscerli ed evitarli, abbiamo raccolto i false friends più comuni nel Business English, quelli che tormentano gli italiani in ufficio, sul posto di lavoro.

  • Argument, non argomento ma litigio
  • Consistent, non consistente ma coerente
  • Actually, non attualmente ma in realtà
  • Incident, non incidente ma evento
  • Lecture, non lettura ma conferenza
  • Vacancy, non vacanza ma posto di lavoro vacante, libero
  • Notice, non notizia ma avviso, comunicazione, nota
  • Effective, non effettivo ma efficace
  • Eventually, non eventualmente ma alla fine
  • Comprehensive, non comprensivo, ma completo/esauriente

Questo non è che un assaggio dei false friends inglesi. Se desideri impararne di nuovi e rafforzare la conoscenza della lingua inglese, contatta Oxford School per maggiori informazioni sui corsi di inglese della scuola.