
Colloquio in inglese: non lo parli? Scartato!
Gli italiani non parlano inglese
Stando ad un recente sondaggio, un italiano su quattro viene scartato ai colloqui di lavoro perché non conosce la lingua inglese. In Italia l’inglese si studia poco e male, con inevitabili ripercussioni sulla carriera. Il basso livello della lingua inglese è purtroppo alla base di tante occasioni lavorative perse: il 25% degli intervistati racconta di non essere stato assunto per l’insufficiente conoscenza dell’inglese.
Perché gli italiani non sanno parlare inglese
Il sistema scolastico italiano non è in grado di fornire una preparazione adeguata della lingua inglese. La didattica italiana relativa all’insegnamento dell’inglese si concentra eccessivamente sulla scrittura e sulla grammatica, riservando pochissimo spazio all’espressione orale. Italia e Danimarca dedicano lo stesso numero settimanale di ore all’insegnamento della lingua inglese, ma il metodo didattico è completamente diverso: i danesi favoriscono un apprendimento spontaneo della lingua inglese, imparano soprattutto a parlarlo, applicando la lingua a situazioni reali.
Gli italiani non parlano inglese anche per via dell’atteggiamento di chiusura che ha il nostro Paese verso ciò che è straniero. Il confronto con la Danimarca può essere ancora d’aiuto per capire la differenza tra italiani e danese nella padronanza della lingua inglese: in Danimarca, il 93% dei danesi preferisce guardare film in lingua originale con i sottotitoli, mentre più del 40% degli italiani si rifiuta di guardare pellicole sottotitolate, anche per l’abitudine al doppiaggio, che negli altri Paesi non esiste. Il 58% dei danesi consulta siti web in inglese contro il 26% italiano.
Le difficoltà degli italiani con la lingua inglese
Le difficoltà principali degli italiani con la lingua inglese riguardano la comprensione e la conversazione, lacune che emergono immediatamente in un colloquio, al punto che tanti possibili candidati rinunciano anche a provare un colloquio in inglese perché il livello di preparazione della lingua è troppo scarso. La situazione è comunque in trend positivo rispetto agli anni scorsi, dal momento che la conoscenza dell’inglese sul lavoro non è più opzionale ma necessaria e richiesta dalla maggior parte delle aziende. Molti italiani stanno compensando le lacune scolastiche attraverso corsi di inglese intensivi, per alzare il livello di conoscenza generale della lingua e per acquisire una certa fluenza nel parlarla.
Come prepararsi ad un colloquio in lingua inglese
Qual è il modo migliore per prepararsi ad un colloquio in lingua inglese? Preparare una presentazione di sé e anticipare alcune delle domande che presumibilmente verranno poste, può essere un ottimo punto di partenza per presentarsi ad un colloquio di lavoro con maggiore sicurezza e tranquillità. La soluzione più rapida ed efficace per prepararsi ad un colloqui in inglese consiste nel rivolgersi ad un insegnante madrelingua: Oxford Seregno dispone di insegnanti con esperienza pluriennale nella preparazione di candidati per colloqui di lavoro in lingua inglese.
Se ritieni invece di cavartela bene con l’inglese orale, ecco una serie di consigli e indicazioni per prepararti autonomamente ad affrontare un colloquio in lingua inglese:
- preparare una presentazione di sé in inglese. Di solito un colloquio in inglese inizia con il classico “Tell me about yourself” (parlaci di te), che consente al candidato di illustrare il proprio percorso professionale e scolastico-accademico. Comporre frasi brevi ma efficaci aiuta a non divagare, mantenendo il focus sulla presentazione di sé generica, per sommi capi.
- anticipare le domande del colloquio. Preparare in anticipo le risposte ai quesiti che generalmente sono posti dai selezionatori, può aiutare a rispondere con una maggiore sicurezza, utilizzando un vocabolario tecnico adeguato, a seconda del settore professionale di appartenenza. E’ bene inoltre pensare anche a possibili casi o problemi con le rispettive soluzioni incontrate durante la carriera.